La porchetta

La porchetta è un prodotto che arriva fresco, settimanalmente, la provenienza è di San Giustino (Perugia), la carne prima della cottura viene insaporita con sale, pepe, e aromi naturali, tra i quali spiccano l'aglio, il rosmarino, e il finocchio selvatico.
La parte grassa è quella più gustosa, che conferisce maggior sapore alla carne, e si usa servire insieme anche la crosticina che si forma durante la cottura che le conferisce il sapore dello strutto fuso che va in parte perduto quando la carne viene arrostita.

Usiamo l'immaginazione, ascoltiamo i sapori.
La miscela delle spezie, l'aglio, il rosmarino, la salatura della carne, e poi ancora la temperatura: il calore tende ad esaltare il grasso della porchetta, mentre c'è chi preferisce trovare il giusto equilibrio a temperatura ambiente.
La crosticina di cottura, che è la parte più fragrante della porchetta, chiedetela e ascoltate il suono morbido e croccante che da carattere al vostro panino.
Il panino, quali differenze possiamo trovare? Provate ad assaggiare la porchetta con due belle fette di pane casereccio, pane toscano preferibilmente, scoprirete che il grasso della carne si lega molto bene alla consistenza della mollica, mentre la più classica rosetta, oltre a non essere un buon filtro per i sapori, risulta appensantire troppo la nostra merenda.
E l'accompagnamento? un classico, un buon bicchiere di vino rosso, una nota che non stona mai insieme ad un pezzo forte della tradizione sulle nostre tavole.

il panino con la porchetta

Il panino tipicamente utilizzato è quello di tipo rosetta, ma si può usare anche del pane toscano tagliato a fette, la schiacciata all'olio, o per chi la preferisce, anche la piadina.

Si serve fresca o riscaldata a piacere, così come il pane che può essere leggermente tostato, e si accompagna alla crosticina della cottura.
La presenza di una piccola parte di grasso nella carne le conferisce sapore e una giusta consistenza, per cui solitamente l'equilibrio risulta gradevole a tutti i buongustai, per chi volesse invece salire ad un livello superiore i'Miccio aggiunge un filo d'olio buono, oppure alcuni piccoli tocchi di fantasia, come dei pomodori o una leggerissima aggiunta di senape.

Altre ricette a base di Porchetta

Rispettando le tradizioni, ma anche i gusti dei nostri clienti, proponiamo qualche alternativa al classico modo di mangiare la porchetta, a Firenze l'estro e la creatività è di casa, e come tutti i grandi artisti, anche il nostro compito è quello di proporre e migliorare i gusti e le sensazioni della buona tavola, con la fantasia e i buoni prodotti della nostra tradizione toscana.

Porchetta con cipolla e un filo di senape

La senape esalta ancora di più il sapore della carne, solo quel tanto che basta, e l'aroma della cipolla risulta un ottimo condimento con la carne arrostita.

Porchetta sfumata con vino bianco e pomodorini secchi

Il tocco del vino bianco va a smorzare il gusto pieno del grasso della carne, e i pomodorini secchi sono un ottimo elemento per esaltarne i sapori.

Porchetta insalata e pomodori

Variante più fresca, si preferisce infatti servire la porchetta a temperatura ambiente e abbinarla a insalata e pomodori maturi.

Forse non tutti sanno che...

Analogamente a quanto succede per il lampredotto, la porchetta è un alimento che non contiene alte percentuali di grasso, infatti durante la fase di arrostimento la carne perde gran parte del grasso, e l'asciugatura, ovvero la differenza tra il peso a crudo e quello durante la cottura, è uno dei parametri più importanti per determinare il giusto punto di cottura.