I'Miccio prepara un grande classico della cucina toscana: la trippa alla fiorentina.
e per trovare nuovi sapori la trippa ben si presta a ricette a base di verdure e ortaggi di stagione!
La trippa alla fiorentina, una fantastica specialità da gustare, semplice e invitante.
Nonostante la sua notevole diffusione, la trippa resta uno degli alimenti tipici della cucina fiorentina, i'Miccio vi propone la classica ricetta
"alla fiorentina" e alcune delle sue varianti più fresche e sfiziose.
Cosa bolle in pentola
Che cos'è?
La trippa alla fiorentina è una ricetta tradizionale del territorio, sebbene la trippa sia un alimento con una discreta diffusione in varie regioni d'Italia,
a Firenze si prepara con una ricetta semplice fatta di gusti forti e decisi.
La trippa è costituita dalle prime tre delle quattro parti dello stomaco del bovino, da non confondere con il lampredotto, ovvero l'abomaso, che ne costituisce l'ultima parte.
Come si cucina
La trippa viene preparata tagliandola a strisce, facendola bollire in acqua con un tritato di verdure, pomodoro, e aggiungendo vino bianco.
Come si serve?
Si serve tradizionalmente nella vaschetta, con delle fette di pane, e parmigiano grattugiato sul momento.
Si preparano delle verdure tagliate a mano per un soffritto, carote, sedano, cipolla, prezzemolo, aglio, si aggiungono dei pomodori, vino bianco, olio e sale,
e si procede con l'acqua e la trippa tagliata a striscie, facendo bollire il tutto a fuoco lento per qualche ora.
Nella vaschetta
La trippa alla fiorentina viene servita ben calda nella vaschetta, solitamente si accompagna con delle fette di pane toscano, e (a seconda delle preferenze) una abbondante
spolverata di parmigiano grattugiato sul momento, preferibilmente abbinata ad un buon bicchiere di vino, magari un Chianti rosso.
Non è da sottovalutare nemmeno come ripieno in un panino, abbinamento che le conferisce un carattere più consono al "cibo da strada", anche se in questa
variante molti rimpiangerebbero la classica "scarpetta" che più si presta al sapore di una bella mangiata seduti a tavolino intenti a gustarsi la salsa di
pomodoro e le fette di pane.
Questione di gusti.
Altre ricette a base di Trippa
Analogamente a come avviene per il lampredotto, a Firenze la trippa viene preparata
anche proponendo varianti alla sua ricetta tradizionale, e così i'Miccio offre ai suoi clienti
alcune rivisitazioni, a seconda dei gusti, della stagione, e della disponibilità delle materie prime.
Insalata di trippa
ricetta tipicamente estiva, questa variante prevede trippa bianca, fredda, condita con sale, pepe e olio, verdure di stagione e sottaceti misti.
Trippa cacio e pepe
una versione maggiormente indicata nel periodo estivo, servita fredda con formaggi misti tagliati a pezzetti, pepe e olio extravergine d'oliva.
Insalata di trippa crudaiola
altra ricetta ad insalata, estiva, fresca, la trippa con pomodoro crudo, parmigiano, cipolla, aglio fresco, olio, sale e pepe.
Insalata trippa cipolla e acciughe
ancora una rivisitazione fresca e genuina, si tratta di una insalata di trippa con aggiunta di cipolla fresca, acciughe, capperi e olive.
Forse non tutti sanno che...
La trippa fa parte delle così dette frattaglie, parti meno nobili del bovino che compongono svariate ricette della tradizione e della cucina povera. Oggi
la tradizione continua, e sebbene le frattaglie non siano mai state incluse nella più esclusiva cerchia delle "carni", il loro status viene elevato da ricette e ingredienti sempre
più diffusi, ricercati e apprezzati da ogni classe sociale.